Il progetto CARMA “Calabria Against Rubbish and MArine litter” è stato promosso da Reef Check Italia Onlus in partnership con Project Aware e DAN Europe e finanziato nel quadro “POR FERS Calabria 2014/2020”. Si propone di migliorare e ripristinare le condizioni degli habitat sommersi all’interno del SIC/ZSC calabrese “Fondali di Capo Cozzo – S.Irene” mediante azioni concrete di rimozione di rifiuti ed attrezzi da pesca abbandonati e di promuovere un processo di sensibilizzazione delle comunità locali e delle diverse parti interessate riguardo la presenza e l’entità della problematica rifiuti in mare.
Project Aware e PADI sono stati coinvolti grazie all’associazione Scuola D’Amare nelle attività di formazione in due eventi aperti ai volontari che si sono realizzati in “località La Brace” a Briatico (VV) lo scorso 20 e 21 Luglio e 3 e 4 Agosto.
I subacquei volontari intervenuti sono stati formati secondo i protocolli:
Reef Check Italia: “Monitoraggio dell’ambiente Costiero” & “Reti nella Rete”;
DAN Europe: “Diving Safety Laboratory”;
Project Aware: “Diving Against Debris”.
Durante I due Eventi I subacquea volontari sono stati coinvolti in attività di pulizia dei fondali e rimozione degli attrezzi da pesca individuate nelle fasi preliminary del Progetto a cura di Reef Check Italia.
20 – 21 Luglio
Sono stati rimossi dai fondali circa 90 Kg. di rifiuti dai fondali del SIC incluso due grosse reti rimosse a cura del Team coordinato da Reef Check Italia in collaborazione con l’associazione Frogmen Team di Briatico (VV).
A cura del Centro PADI Blue Submarine by Scuba World ASD sono stati rimossi, selezionati, pesati ed immessi nel database di Project Aware i rifiuti di piccolo taglio durante l’attività di formazione Project Aware “Dive Against Debris”.
Grazie ai subacquei volontari che hanno conseguito il Brevetto Project Aware Dive Against Debris a cura degli istruttori PADI Antonio Sgrò e Leonardo Canino:
- Diletta Manfrida
- Luca Colacino
- Brunella Idà
- Alfonso Scaturchio
- Francesco Paolo Vocca
- Giuseppe Rijllo
- Paolo Petrolo
- Nico Barbuto
- Nico Paone
- Cristian Grandinetti
- Massimiliano Grandinetti
- Giuseppe Riga
- Francesco Parisi
- Luis Peña Molero
- Nino Forni
- Consuele Marano
- Gianlorenzo Bilotta
- Alessandro D’ Orrico
Tutte le immersioni sono state monitorate dal Team di DAN Research secondo il protocollo “Diving Safety Laboratory” a cura di Massimo Casabianca.
I divers volontari hanno anche raccolto i dati secondo il protocollo Reef Check Italia “Monitoraggio dell’Ambiente Costiero” coordinati da Monica Previati.
3-4 Agosto
Sono stati rimossi dai fondali circa 60 Kg. di rifiuti dai fondali del SIC incluso due grosse reti rimosse a cura del Team coordinato da Reef Check Italia in collaborazione con l’associazione Frogmen Team di Briatico (VV).
A cura del Centro PADI Blue Submarine by Scuba World ASD sono stati rimossi, selezionati, pesati ed immessi nel database di Project Aware i rifiuti di piccolo taglio durante l’attività di formazione Project Aware “Dive Against Debris”.
Grazie ai subacquei volontari che hanno conseguito il Brevetto Project Aware Dive Against Debris a cura degli istruttori PADI Antonio Sgrò e Leonardo Canino:
- Filippo Carrà
- Eugenio Tosto
- Francesco Tosto
- Giuseppe Ursino
- Vincenzo Ursino
- Andrea N. Scuteri
- Elio Fabio Moscato
- Roberto Muratore
- Chiara Riga
- Salvatore Tassone
- Luigi D’ Alfonso
- Pasquale Brancati
- Salvatore Canino
- Leonardo D’ Orrico
- Luciano Facchini
- Franco Giovanni
- Saverio Minieri
- Vincenzo Mangialavori
- Marco Palma
- Ubaldo Pantaleo
- Monica Previati
- Salvatore Zuccala
Tutte le immersioni sono state monitorate dal Team di DAN Research secondo il protocollo “Diving Safety Laboratory” a cura di Marta Marrocco.
I divers volontari hanno anche raccolto i dati secondo il protocollo Reef Check Italia “Monitoraggio dell’Ambiente Costiero” coordinati da Monica Previati.
Grazie alla Regione Calabria, alla Commissione Straordinaria del Comune di Briatico (VV), alla Guardia Costiera, alla CRI, al WWF Italia che ha contribuito con la pulizia delle spiagge durante il secondo evento, ai gestori del bar della località “La Brace”, a tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questi eventi.